La tua voce autocritica ... un eco del passato.
Quella sensazione di sentirti sempre sotto esame? Insicuro, in colpa... Mai abbastanza? Quella voce interiore che non smette di giudicarti?
Non sei l'unico a conoscerla.
Ma c'è una cosa importante che devi sapere: quella voce non sei tu.
È l'eco di un passato: il giudizio di un genitore, un insegnante o una figura importante della tua infanzia. Da bambini, non è sicuro difenderci, arrabbiarci, restituire al mittente...
Dipendiamo sia materialmente che emotivamente dai nostri genitori e da chi dovrebbe prendersi cura di noi.
Pur di non perdere l'amore o l'accettazione, abbiamo interiorizzato quelle critiche. Abbiamo iniziato una sfida silenziosa: "Se sarò abbastanza perfetto, otterrò finalmente il tuo amore."
È stata una strategia di sopravvivenza.
Oggi, però, siamo adulti. Possiamo finalmente interrompere questa lotta e lasciare andare la necessità di un'approvazione che non arriverà mai. Possiamo trovare nuovi modi per
amare ed essere amati.
Da dove iniziare questo percorso di libertà? Ecco tre passi che puoi compiere subito:



Perché non è facile farlo da soli?
A volte, questi schemi sono così radicati che non basta la sola consapevolezza. Sono il modo che abbiamo trovato per tenere "vivo" un legame irrisolto del passato, un legame che
ancora oggi influenza le tue relazioni e la tua vita.
Come psicoterapeuta Bioenergetica, posso accompagnarti in questo viaggio di liberazione. Insieme possiamo:



Se senti che è arrivato il momento di fare questo passo, sono qui per accompagnarti.
Contattami per un primo incontro nel mio studio a Milano e scopri com'è tornare a respirare davvero.

